Traduzione del .po di procman

Francesco Potorti` pot@gnu.org
Mon, 16 Jul 2001 11:15:00 +0200


Michele Campeotto <micampe@f2s.com>:
   "Lo stato di un processo può assumere i seguenti valori:
     - stato intermedio successivo a creazione (inactive)
     - pronto in memoria (ready-to-run)
     - pronto non residente (ready-to-run swapped)
     - in esecuzione (running)
     - in attesa di un evento (sleeping)
     - in attesa di un evento non residente (sleeping swapped)
     - sospeso (waiting)
     - fermato in tracing (stopped)
     - stato intermedio successivo a terminazione (zombie)"
   
     In pratca "waiting", "stopped" e "sleeping" sono la stessa cosa, quello
   che cambia è il modo in cui si deve far ripartire il processo.

Il che significa che non sono la stessa cosa :-)  Lo dico perché se
proviamo a tradurre queste cose non ci possiamo permettere alcuna
approssimazione. 

In attesa di un evento (sleeping) credo sia quel che dicevo: lo stato in
cui un processo è posto dalla chiamata pause(2).  Siccome si dice
sleeping, mi pare che "dormiente" non sia male.

Sospeso (waiting) mi pare una cattiva traduzione.  A meno che non stia
prendendo un abbaglio, waiting è bloccato (su un evento) e "bloccato" è
la traduzione standard.  È lo stato che ps chiama "uninterruptible
sleep". 

Guardando la pagina di man di ps, scopro che lo stato di un processo
fermato da STOP o da trace è lo stesso.  Curioso, chissà perché?  In
ogni caso, associerei stopped al segnale STOP (che nell'esperienza dei
non programmatori è di gran lunga più comune), e direi "fermato".