device file
Francesco Potorti`
pot@gnu.org
Tue, 09 Oct 2001 13:05:48 +0200
Salvo Isaja:
Evidentemente non ero ancora qui, chiedo scusa per la mia ignoranza.
Ci mancherebbe. Ho sbagliato io, perché siccome il tuo nome mi suonava
così famialiare in lista, lo facevo più vecchio di quel che era.
Cmq, mi limitavo a dire che "block device" è sempre stato "dispositivo a
blocchi" (oppure invariato, ma penso solo in discussioni informali), non
vedo perché ora si debba fare diversamente.
Oddio, sul «sempre stato», su «ora» e su «diversamente» ci sarebbe molto
da discutere. E infatti ci fu una lunga discussione, che chi è
interessato può riprendere dagli archivi.
> Riprenderle in esame ora significherebbe allontanarsi da uno degli
> standard più vecchi che abbiamo stabilito.
Con tutto il rispetto, non siamo l'ISO... Credo che quello che viene fuori
da questa lista sia sempre affetto da una certa soggettiva preferenza.
Non ho capito cosa vuol dire l'ultima frase.
Comunque, le traduzioni che facciamo vanno a costituire i messaggi e la
documentazione di un sistema GNU, e la loro coerenza è di importanza
fondamentale. Un sistema in cui lo stesso termine tecnico è tradotto in
alcuni messaggi in un modo e in altri messaggi in un altro non è degno
di essere usato. Meglio usarlo in lingua inglese.
La coerenza delle traduzioni è di gran lunga lo scopo principale
dell'esistenza di questa lista. E il frutto delle discussioni va nel
glossario.
> A chi ti rivolgi? Io e te facciamo parte della lista come tutti.
Mi rivolgevo a chi sta traducendo il messaggio in esame, che alla
fine ha l'ultima parola.
Sì, ora non ricordo più di che programma si trattasse. Per quanto
riguarda i programmi GNU, l'ultima parola è della lista, non del
traduttore, a meno che nel frattempo non sia cambiato qualcosa. Cioè la
traduzione non diventa ufficiale GNU se la lista non dà la sua
benedizione. Questo per garantire l'uniformità delle traduzioni GNU.
Per le altre, non abbiamo questo potere, ma ripeto: la creazione e il
rispetto del glossario è lo scopo principale di questa lista. Se ognuno
fa come gli pare, la lista perde buona parte del suo significato, e il
tempo che stiamo qui a discutere è mal impiegato (praticamente perso,
dal mio punto di vista).