Abbreviazioni
Andrea Celli
celli@iac.rm.cnr.it
Fri, 28 Sep 2001 18:32:26 +0200
Giovanni Pensa wrote:
>
> On Fri, 2001-09-28 at 15:53, Cortese Matteo wrote:
> > Esiste una convenzione riconosciuta per le sigle in italiano? In maiuscolo?
> > In minuscolo? Coi puntini? Con lo spazio?
>
> fonte: "Il nuovo manuale di stile", Zanichelli, cap. 9. (testo che
> consiglio.)
> (bibliografia consigliata: UNI 7413, Acronimi, Grafia e impiego, 1975)
>
>
> gli acronimi vanno scritti (norma UNI) in lettere maiuscole, senza
> spaziature e senza punti.
>
> CEI, non Cei, non C.E.I.
>
prendo atto del mio errore.
Togliete tutti i "." dal mio messaggio precedente. :-)
> per certi acronimi di impiego consolidato, specialmente se pronunciabili
> come parole, è ammissibile (in certi contesti preferibile) adottare
> l'ordinaria grafia linguistica, con iniziale maiuscola nel caso di
> denominazioni proprie e minuscola se comune.
>
> Fiat
> radar
.......
> > I giornalisti mettono la prima iniziale maiuscola, il resto minuscolo (Ue,
> > Cgil, Onu, Pds). Lo trovo orripilante.
>
> Rabbrividisco anche io. Pessima abitudine. Credo dipenda dal (triste)
> abbandono del maiuscoletto (small-caps). Peccato impoverire il
> linguaggio tipografico quotidiano. DA NON SEGUIRE, grazie.
>
Anch'io preferisco ONU, ma a questo punto non capisco perche' la regola
adottata per Fiat non possa valere anche per Onu.
Per "Cgil" e "Pds" e "Msi" (la par condicio e` salva) c'e` il fatto che
non sono pronunciabili come parole.
ciao, Andrea