Domande da un newbee

[Andrea Celli]

Salvo Isaja wrote:
> 
.............
> > D'altra parte, come dicevo, il primo "bug" della storia dell'informatica
> > era proprio un bacarozzo :-)
> 
> Appunto, era un bacarozzo... quindi se proprio vogliamo tradurlo è "blatta"!
> Però anche "bacarozzo" è molto interessante. Insomma... baco è un termine
> che qualcuno ha inventato perché gli pareva che voleva dire quello... a mo
> di "second me".

Qui andiamo sulle sottigliezze da entomologo. :-)
La traduzione "baco" non era solo un "secondo me" ma anche un'assonanza.
Adesso e` comunemente usato da moltissime persone e compreso
da tutti. E questo e` quello che per noi e` importante.

Detto sottovoce -altrimenti Potorti` mi sgrida :-)- se adesso
potessimo ancora inventare, piuttosto che bacarozzo userei pulce(bug)
a cui corrisponderebbe immediatamente il verbo spulciare(debug).

> > Poi, il termine si e` affermato perche' rende bene l'idea
> > di qualcosa che si insinua di nascosto nei tuoi programmi
> > e che ti costringe a 'spulciare' (sia nel senso etimologico
> > che figurato) riga per riga tutto il codice per individuarlo
> > e rimuoverlo.
> 
> Il baco però maturando diventa una farfalla, mentre un bug maturando (o
> correggendolo, se preferisci) te ne tira fuori altri tre in una snervante
> ricorsione :-)
> 

Il baco, intanto che matura, mangia il frutto del tuo lavoro (mela,
albicocca, ..., programma) rendendolo inutilizzabile. :-)
Anzi, basta la sua presenza perche' un utilizzatore avveduto
rifiuti il prodotto ortofrutticolo o informatico.
Tu non compreresti/installeresti un programma con un bug
esattamente come una massaia non comprerebbe una pera con
un baco.
Questo e` vero anche per gli insetti, che pero` sono piu`
visibili dall'esterno. Devi essere un bravo informatico/massaia
per rilevare la presenza di bachi in un frutto/programma.

Un insetto puo` aggredire un frutto dall'esterno in qualsiasi
momento (come un virus o un worm in informatica), anche dopo che 
e` stato venduto al cliente. 
Un baco lo mangia dall'interno ed entra in un frutto durante
la coltivazione (quando e` ancora un fiore) e in un programma 
durante la sua realizzazione.

Come vedi le analogie non mancano.
Se proseguiamo su questa strada dobbiamo spostarci in una
ML di orticultura o entomologia. :-)

ciao, andrea