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Luca Ferretti
tp@lists.linux.it
19 Sep 2002 09:42:32 +0200
Il mer, 2002-09-18 alle 00:14, Francesco Marletta ha scritto:=20
> Sentite
> dico che sarebbe bene decidee un paio di cosucce. Giusto per dare una
> certa consistenza alle traduzioni (se non lo fanno gli autori, ai quali
> cmq =E8 utile segnalare la non coerenza con la HIG, almeno facciamolo noi=
,
> cos=EC almeno la versione italiana risulta seria)
"Saggiamente parlasti come un uomo saggio" (Medea, Euripide). Visto che
di traduzione ci occupiamo facciamo in modo che sia usabile e
consistente.=20
> decidere le seguenti cose:
> - i ... dove e quando vanno messi?
Questa =E8 una questione che definire spinosa =E8 limitante. La versione
dello HIG sta nella mia mail precedente... e lasciamola l=EC.=20
La presenza dei puntini alla fine di una voce di men=F9 =E8 una
_convenzione_ che l'utente deve imparare a riconoscere. L'ideale sarebbe
evitare l'uso di convenzioni, ma visto che un po' tutte le GUI hanno
qualcosa del genere, perch=E9 farne a meno?:)=20
Le scelte possibili sono quindi=20
1. non usarli
2. usarli ogni volta che si apre una finestra secondaria
3. usarli con parsimonia
Direi di scartare la proposta 1 (se ci sono, se sono "codificati" nello
HIG" ed esistono in un po' tutte le interfacce WIMP suppongo che abbiano
una certa utilit=E0) e di analizzare le alte due.=20
La proposta 2 presenta il vantaggio di creare una convenzione pi=F9 chiara
e facimente comprensibile dall'utente ("Ah, ci sono i puntini, quindi mi
si apre un'altra finestra"). Lo svantaggio =E8 che, oltre a rompere con le
indicazioni dello HIG (se ho una app che segue lo HIG, ma nessuno ha
fatto in tempo a tradurla ho una incoerenza tra quella app e le quelle
tradotte), il traduttore sarebbe quasi obbligato ad avere una versione
funzionante del programma per testare quale voci necessitino dei ... e
quali no (o a leggersi i sorgenti anche per parti che non lo
richiederebbero necessariamente, allungando i tempi).=20
La proposta 3, scelto il criterio ricalcando quello dello HIG, descrive
una convenzione che l'utente deve apprendere forse un po' pi=F9 complessa,
sia per lui che deve apprenderlo, sia per chi deve decidere dove e come
mettere i ...=20
Il vantaggio di seguire tale scelta, per=F2 verrebbe dal fatto che, nel
tempo, le versioni originali dei programmi dovrebbero gi=E0 presentare i
... al posto giusto.=20
Certo, non =E8 affatto chiaro e preciso come criterio. Prendiamo ad
esempio Nautilus di cui conosco pregi e difetti. Perch=E8 al comado
"Elimina" o "Svuota Cestino" non ci sono i ...? Io ce li avrei messi: la
funzione indicata dalla voce di men=F9 richiede l'interazione dell'utente
che deve confermare o no tale scelta. Per=F2 poi mi accorgo che nelle
preferenze/impostazioni c'=E8 una voce che dice "Chiedere conferma prima
di svuotaer il Cestino o eliminare i file": se tale voce non fosse
spuntata all'azione sul men=F9 non corrisponderebbe alcuna finestra di
allerta, quindi nessuna ulteriore conferma.=20
Caso opposto: "Rinomina...". Qui i tre puntini ci sono, ma nulla mi
vieta di non portare a compimento l'azione di rinominare. Solo che,
oggettivamente, come utente devo dare un particolare input (premere ESC
o clic col mouse in punto libero, se non erro) per annulare la rinomina
del file (no, avete ragione, nemmeno io ho capito il senso dell'esempio
che ho fatto....ma c'=E8 qualcosa che mi stona)
Caso ambiguo: Vista->Vedi come... =C8 "View as..." anche in originale, ma
usarlo per questa dialog autorizzerebbe l'uso dei ... anche per
Preferences... A meno che i ... non siano usati come sospensione del
discorso e non con la convenzione di cui stiamo parlando.=20
Io non so proprio che pesci pigliare, l'unica cosa certa pare essere che
seguendo lo HIG il buon vecchio "Informazioni su..." che mi piaceva
tanto dovr=E0 lasciare il posto ad un secco "Informazioni" e basta.=20
> - i nomi delle finestre devono avere solo la prima parola che comincia
> con lettera maiuscola oppure tutte? (il tuo glossario a tal
> riguardo segue la seconda strada, che sinceramente non mi pare
> esteticamente molto gradevole)
Non mi pare, non ho ancora preparato nulla sulla capitalizzazione, ma a
parte casi particolari come riferienti a elementi particolari come il
Desktop o il Cestino, direi di usare sempre la minuscola.=20
Forse non ho ancora aggiornato la versione sul web delle linee guida, ma
quella che ho sul mio pc recita:=20
Intestazioni delle finestre L'uso della forma impersonale risulta
sempre valido. Il suggerimento che si vuole dare riguarda l'uso di
forme non verbali per descrivere l'azione che la finestra in
questione permette di eseguire. A titolo di esempio ci si pu=F2
riferire alla classica voce "Open File", di cui sono state gi=E0
indicate la voce di men=F9 e il suggerimento. Il titolo dedella
finestra di dialogo associata potrebbe quindi essere "Apertura di un
file" oppure la pi=F9 breve "Apertura file".=20
=20
Anzi, per evitare problemi di sorta ed inestetismi dovrei aggiungere
"Propriet=E0 di "Nome_del_file"" al posto di "Propriet=E0 di Nome_del_file"
come spesso (sempre) in originale inglese.=20
Dove ho laciato intendere il contrario?=20
> - Dato che un sacco di programmi hanno voci di men=F9 uguali (vedi quell=
e
> della voce file, edit, etc), perch=E9 non rendere UNICA la loro
> traduzione?
>=20
Lavori in corso. Non solo, non tanto per la traduzione che potrebbe
essere ricavata osservado altri programmi (che lascerebbe comunque
qualche 'sbavatura') quanto per gli acceleratori....=20
Per ora ho + o - pronto l'intero men=F9 File (ache se non ricordo pi=F9 se
la versione corretta sul web =E8 l'immagine o il testo... dovrebbe essere
il testo, per=F2), ma prima di dedicarmi a questa sezione volevo
concludere quelle precedenti. Se qualcuno volesse pensare al men=F9 Edit
descritto nello HIG mi darebbe un aiuto.=20
> Io intanto ho preso gnumeric e sto mettendo a punto il glossario. Se ti
> chiedi perch=E9 con gnumeric te lo spiego subito: ho usato una funzioncin=
a
> che permette di fare la ricerca di una stringa e di ottenerne la
> versione tradotta in un lampo, senza dover scorrere in lungo e in largo
> delle liste. Allego il file per dimostrazione, ma va riempito. Mi
> piacerebbe sapere che ne pensate tutti (inoltre =E8 ora di riempirlo)
>=20
Non ho mai capito un emerito ... ehrhm.. non ho mai apprezzato a fondo i
fogli di calcolo, ma prometto di impegarmi.
Direi che per questioni di "fruibilit=E0 universale" una versione in testo
semplice debba cmq essere sempre presente.
Per il file gnumeric un perfezionamento e un "bug"
Direi che nascondere la "sorgente" delle traduzioni non =E8 molto
"accessibile":) Semmai si potrebbero mettere gli originali in un altro
(spero di non errare coi termini) foglio di calcolo della stessa
cartella, ma comunque visibili.
Per quanto concerne il bug in realt=E0 dipende dalla funzione lookup
stessa usata. Se il termine introdotto non c'=E8 restituisce (se non erro)
il termine pi=F9 "vicino"....
> Francesco
>=20
> --=20
> _\|/_
> ..:: Marly ::.. (o o)
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> | Linux: | ICQ UIN: 121907134 |
> | The choice of the GNU generation | francesco.marletta@tiscali.it |
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