Richiesta revisione bash-4.2
Sergio Zanchetta
primes2h@ubuntu.com
Ven 14 Ott 2011 17:26:18 CEST
Il 07 ottobre 2011 17:15, Daniele Forsi <dforsi@gmail.com> ha scritto:
> 2011/9/20 Sergio Zanchetta:
>
>> #: arrayfunc.c:313 builtins/declare.def:487
>> #, c-format
>> msgid "%s: cannot convert indexed to associative array"
>> msgstr "%s: impossibile convertire un array indicizzato in uno associativo"
>
>> #: builtins/declare.def:481
>> #, c-format
>> msgid "%s: cannot convert associative to indexed array"
>> msgstr "%s: impossibile convertire un array associativo a uno indicizzato"
>
> uniformare la preposizione in|a
Fatto.
>> #: bashhist.c:387
>> #, c-format
>> msgid "%s: cannot create: %s"
>> msgstr "%s: creazione non possibile: %s"
>
> una piccolezza: queste altre 2 che iniziano con "cannot.." le hai
> tradotte con "impossibile...":
Uniformata.
>> #: builtins/help.def:130
>> #, c-format
>> msgid "Shell commands matching keyword `"
>> msgid_plural "Shell commands matching keywords `"
>> msgstr[0] "Comandi di shell corrispondenti alla parola chiave \""
>
> manca la traduzione del plurale
Ops.
Aggiunta, messo "alle parole chiave"... ecc.
>> #: builtins/kill.def:198
>> #, c-format
>> msgid "%s: arguments must be process or job IDs"
>> msgstr "%s: gli argomenti devono essere ID di processi o job"
>
> ID si potrebbe riferire a entrambi e userei "processo" al singolare:
> "...ID di processo o di job"
Meglio direi.
>> #: builtins/mapfile.def:333
>> msgid "empty array variable name"
>> msgstr "nome della variabile array non valido"
>
> s/non valido/vuoto/
Questa fuzzy mi era sfuggita.
>> #: builtins/printf.def:394
>> #, c-format
>> msgid "`%s': missing format character"
>> msgstr "\"%s\": manca il formato del carattere"
>
>> #: builtins/printf.def:635
>> #, c-format
>> msgid "`%c': invalid format character"
>> msgstr "\"%c\": formato del carattere non valido"
>
> s/formato del carattere non valido/carattere di formato/
> l'errore viene fuori in questi casi:
> $ printf %
> bash: printf: "%": manca il formato del carattere
> $ printf %B
> bash: printf: "B": formato del carattere non valido
>
> e c'è questa simile:
>> #: execute_cmd.c:1168
>> #, c-format
>> msgid "TIMEFORMAT: `%c': invalid format character"
>> msgstr "TIMEFORMAT: \"%c\": carattere di formato non valido"
>
Sistemate.
>
>> #: builtins/pushd.def:506
>> msgid "directory stack empty"
>> msgstr "stack delle directory vuoto"
>>
>> #: builtins/pushd.def:508
>> msgid "directory stack index"
>> msgstr "indice dello stack delle directory"
>
> s/stack/catasta/ o /pila/ anche nelle successive? però suonano molto scolastiche
Nel glossario viene indicato di lasciarlo invariato
http://tp.linux.it/glossario.html
ma se la maggioranza ritiene che "pila" (non "catasta", che ritengo
brutta) possa essere una traduzione valida, per me non ci sono
problemi.
L'importante è saperlo prima possibile perché ho altre traduzioni con
quel termine in ballo.
Tra l'altro andrebbero modificate anche quelle già esistenti.
A tutti: che dite, ne vale la pena?
>> " -l\tdo not print tilde-prefixed versions of directories relative\n"
>> " \tto your home directory\n"
>
>> " -l\tNon stampa le directory con prefisso tilde relative alla propria\n"
>> " \tdirectory home\n"
>
> "...Non stampa la tilde come prefisso per le directory relative..."
> es.: dirs stampa ~/pippo mentre dirs -l stampa /home/daniele/pippo
Giusto, corretto
>> #: jobs.c:3564 jobs.c:3577
>> #, c-format
>> msgid "(wd now: %s)\n"
>> msgstr "(wd ora: %s)\n"
>
> wd sta per working directory, ma non mi viene in mente nulla per tradurla
Mmh, io metterei semplicemente "dir" al posto di "wd" perché:
* rende il significato anche in italiano
* è corta, solo un carattere in più
* non è necessario, a mio parere, specificare "di lavoro" perché si
capisce dal contesto.
Se ci sono altre idee sono ben accette. :-)
>> #: jobs.c:3669
>> msgid "initialize_job_control: line discipline"
>> msgstr "initialize_job_control: disciplina di riga"
>
> "line discipline" è usato anche da stty riferito a una linea di
> comunicazione o simile, userei "linea"
Corretto.
>> #: shell.c:1826
>> #, c-format
>> msgid "Use the `bashbug' command to report bugs.\n"
>> msgstr "Usare il comando \"bashbug\" per segnalare i bug.\n"
>
> "...segnalare gli errori." ?
Non sono tanto convinto, primo perché comunque è un pacchetto tecnico
e negli altri simili già tradotti è sempre lasciato invariato.
Secondo, "errori" potrebbe fuorviare perché potrebbe far intendere
anche gli errori che compaiono a video.
>> #: siglist.c:67
>> msgid "BPT trace/trap"
>> msgstr "Rilevato trace/breakpoint"
>
> non mi torna, ma non so cosa suggerire, in altre hai lasciato trap invariato
Se, come penso, il segnale a cui si riferisce è SIGTRAP, dovrebbe
essere corretto nel senso che ho preso la traduzione "standard" che si
trova in altri pacchetti tipo coreutils, gnulib ecc.
http://linux.die.net/man/7/signal
>> #: siglist.c:119
>> msgid "Stopped (signal)"
>> msgstr "Fermato"
>
> manca la parte tra parentesi che c'è in quelle simili:
Anche qui mi era attenuto alle traduzioni già esistenti per i segnali,
però mi sono accorto adesso che avevo guardato nella versioni vecchie.
Corretto.
>> #: siglist.c:139
>> msgid "Stopped (tty input)"
>> msgstr "Fermato (input tty)"
>>
>> #: siglist.c:143
>> msgid "Stopped (tty output)"
>> msgstr "Fermato (output tty)"
>
>> #: siglist.c:223
>> msgid "Unknown Signal #"
>> msgstr "Segnale sconosciuto #"
>
> credo che # stia per numero: "Numero di segnale sconosciuto", simile a:
Esatto.
>> #: trap.c:207
>> msgid "invalid signal number"
>> msgstr "numero di segnale non valido"
>
>
>> #: siglist.c:225
>> #, c-format
>> msgid "Unknown Signal #%d"
>> msgstr "Segnale sconosciuto #%d"
>
> s/#/n° / ?
Si, meglio.
>> #: builtins.c:129
>> msgid "disown [-h] [-ar] [jobspec ...]"
>> msgstr "disown [-h] [-ar] [jobspec ...]"
>>
>> #: builtins.c:132
>> msgid ""
>> "kill [-s sigspec | -n signum | -sigspec] pid | jobspec ... or kill -l "
>> "[sigspec]"
>> msgstr ""
>> "kill [-s segnspec | -n numsegn | -segnspec] pid | jobspec ... oppure kill -l "
>> "[segnspec]"
>
> nelle altre hai tradotto jobspec->specjob
>
> s/segnspec/spcesegn/ ?
Uniformato.
>> #: builtins.c:136
>> msgid ""
>> "read [-ers] [-a array] [-d delim] [-i text] [-n nchars] [-N nchars] [-p "
>> "prompt] [-t timeout] [-u fd] [name ...]"
>> msgstr ""
>> "read [-ers] [-a array] [-d delim] [-i testo] [-n ncaratt] [-N ncaratt] [-p "
>> "prompt] [-t timeout] [-u fd] [nome ...]"
>
> non so cosa suggerire prompt e timeout
Corrispondono a queste opzioni in una stringa successiva:
...
-p prompt Visualizza la stringa PROMPT senza un a capo finale prima
del tentativo di lettura
...
-t timeout Va in timeout e restituisce insuccesso se non viene
letta una riga
di input completa entro TIMEOUT secondi. Il valore della variabile TMOUT
è il timeout predefinito. TIMEOUT può essere una
frazione. Se TIMEOUT è pari a 0, la lettura restituisce successo solo
se l'input è disponibile sul descrittore di file specificato. Lo
stato di uscita è maggiore di 128 se viene superato il timeout
...
Direi che potrei renderla meglio in questo modo:
...
-p stringa Visualizza la STRINGA senza un a capo finale prima
del tentativo di lettura
...
-t secondi Va in timeout e restituisce insuccesso se non viene letta una
riga di input completa entro i SECONDI forniti. Il valore della
variabile TMOUT è il timeout predefinito. SECONDI può essere
una frazione. Se SECONDI è pari a 0, la lettura restituisce successo
solo se l'input è disponibile sul descrittore di file specificato. Lo
stato di uscita è maggiore di 128 se viene superato il timeout
...
>> #: builtins.c:289
>
>> " -u function-name Unbind all keys which are bound to the named "
>> "function.\n"
>
>> " -u nome-funzione Rimuove l'associazione a tutti i tasti associati "
>> "alla funzione nominata.\n"
>
> s/a tutti/da tutti/ ? oppure "...tra tutti i tasti associati e la funzione..."
Per evitare di avere "associazione/associati" troppo vicini, ho messo
"tra la funzione nominata e tutti i tasti associati"
>> #: builtins.c:350
>> msgid ""
>> "Execute shell builtins.\n"
>> " \n"
>> " Execute SHELL-BUILTIN with arguments ARGs without performing command\n"
>> " lookup. This is useful when you wish to reimplement a shell builtin\n"
>> " as a shell function, but need to execute the builtin within the "
>> "function.\n"
>> " \n"
>> " Exit Status:\n"
>> " Returns the exit status of SHELL-BUILTIN, or false if SHELL-BUILTIN is\n"
>> " not a shell builtin.."
>> msgstr ""
>> "Esegue comandi interni di shell.\n"
>> " \n"
>> " Esegue COMINTERNI-SHELL con ARGOMENTI senza portare a termine un "
>> "ricerca\n"
>> " comandi. Ciò è utile quando si desidera reimplementare un comando "
>> "interno come\n"
>> " una funzione di shell, ma è necessario eseguire il comando all'interno "
>> "della funzione.\n"
>> " \n"
>> " Stato di uscita:\n"
>> " Restituisce lo stato di uscita di COMINTERNI_SHELL, o falso se "
>> "COMINTERNI-SHELL\n"
>> " non è un comando interno di shell."
>
> s/un ricerca/una ricerca/
> uniformare COMINTERNI_SHEL e COMINTERNI-SHELL
Ok, ho anche corretto, COMINTERNO-SHELL con relativo articolo il/del.
>
>> " Esegue il COMANDO con gli ARGOMENTI ignorando la ricerca delle funzioni "
>> "di shell o \n"
>
> togliere lo spazio prima di \n
Ok.
>> #: builtins.c:542
>
>> " Visualizza gli ARG sullo standard output seguiti da un carattere "
>> "newline.\n"
>
> qui non hai tradotto newline, ma qualche riga sotto hai tradotto new line:
>> " \\n\tritorno a capo\n"
Ho uniformato con "ritorno a capo".
>
>> " \\0nnn\til carattere il cui codice ASCII code è NNN (ottale). NNN può "
>
>
> togliere "code"
Corretto.
>> #: builtins.c:576
>
>> " Returns success unless a write error occurs."
>
>> " Restituisce success a meno di riscontrare un errore di scrittura."
>
> s/riscontrare/non riscontrare/ certo tutte queste doppie negazioni son pesanti
Eh sì, sono un po' pesantine, e tra le tante mi è sfuggito l'errore.
Per uniformità con le altre ho messo "a meno che non venga riscontrato".
Corretto anche success→successo.
>> #: builtins.c:591
>> msgid ""
>
>> " -a\tprint a list of builtins showing whether or not each is enabled\n"
>
>> " -a\tStampa un elenco di comandi interni mostrando se sono o non sono "
>> "abilitati\n"
>
> "...se sono abilitati o meno" ?
Molto meglio.
>> " the index of the next argument to be processed into the shell\n"
>
>> " e l'indice dell'argomento successivo da processare nella variabile di\n"
>
> s/processare/elaborare/
Corretto.
>> #: builtins.c:703
>> msgid ""
>> "Exit a login shell.\n"
>> " \n"
>> " Exits a login shell with exit status N. Returns an error if not "
>> "executed\n"
>> " in a login shell."
>> msgstr ""
>> "Esce da una shell di login.\n"
>> " \n"
>> " Esce da una shell di login con stato di uscita N. Restituisce un errore "
>> "se non eseguito\n"
>> " in una shell di login."
>
> in altre hai tradotto login con accesso
Mmmh, quelle erano state tradotte così da Giorgio che aveva iniziato a
tradurre il pacchetto poi passato a me e mi sono sfuggite nel
controllo.
In effetti ha usato quella traduzione anche nelle coreutils.
A questo punto, per uniformità, o mi adeguo io oppure bisogna cambiare
quelle nel pacchetto coreutils.
Personalmente, dato il taglio tecnico che hanno i pacchetti, sarei
propenso per lasciare invariato login, però mi piacerebbe avere altri
pareri.
Consigli?
>
>> " -d offset\tElimina la voce della cronologia alla posizione OFFSET.\n"
>> " \n"
>
> offset->scostamento o posizione?
Ero restio a tradurlo per non dover far avanzare di un tab il testo
successivo, comunque ho messo "posizione", speriamo non sia tanto
brutto vedere le descrizioni non completamente allineate.
>
>> " -r\trestrict output to running jobs\n"
>> " -s\trestrict output to stopped jobs\n"
>
>> " -r\tLimita l'output ai job in esecuzione\n"
>> " -s\tLimita l'output ai processi fermati\n"
>
> s/processi/job/
Corretto.
>> #: builtins.c:884
>
>> " Returns success unless an invalid option or JOBSPEC is given."
>> msgstr ""
>
>> " Restituisce successo a meno che non venga fornita una opzione non valida "
>> "o un JOBSPEC."
>
> penso che invalid sia riferito anche a JOBSPEC
Si, infatti.
Ho messo "una opzione o uno SPECJOB non validi."
>> #: builtins.c:926
>
>> " \tid++, id--\tvariable post-increment, post-decrement\n"
>> " \t++id, --id\tvariable pre-increment, pre-decrement\n"
>
>> " \tid++, id--\tVariabile di incremento e decremento successivo\n"
>> " \t++id, --id\tVariabile di incremento e decremento precedente\n"
>
> Incremento e decremento successivo di variabile
> Incremento e decremento precedente di variabile
Eh, si.
>> " \t<<, >>\t\tShift bit a bit sinistro e destro\n"
>
> s/shift/scorrimento/ ?
Ero indeciso se tradurlo o no, però vedo che "scorrimento" è
abbastanza diffuso in letteratura.
Modificato anche in un'altra stringa ("shift count→numero di scorrimenti").
>> " -p prompt\tVisualizza la stringa PROMPT senza un a capo finale prima\n"
>
> non so per prompt
Vedi sopra
>> " oppure zero se nessun comandeo esce con un o "
>
> s/comandeo/comando/
Grazie, ho corretto anche "un o"→"uno"
>> " Le opzioni-x e -v sono disabilitate.\n"
>
> manca lo spazio dopo "opzioni"
Corretto.
>
>> #: builtins.c:1151
>
>> " Mark each NAME as read-only; the values of these NAMEs may not be\n"
>> " changed by subsequent assignment. If VALUE is supplied, assign VALUE\n"
>
>> " Marca ciascun NOME in sola lettura; i valori di questi NOMI non possono\n"
>> " modificati da un assegnamento successivo. Se viene fornito il VALORE, "
>
> s/possono modificati/possono essere modificati/
Corretto.
>
>> " -r FILE True if file is readable by you.\n"
>> " -w FILE True if the file is writable by you.\n"
>> " -x FILE True if the file is executable by you.\n"
>> " -O FILE True if the file is effectively owned by you.\n"
>> " -G FILE True if the file is effectively owned by your group.\n"
>
>> " -r FILE Vero se il file è leggibile dal proprio utente.\n"
>> " -w FILE Vero se il file è scrivibile dal proprio utente.\n"
>> " -x FILE Vero se il file è eseguibile dal proprio utente.\n"
>> " -O FILE Vero se il proprio utente è il reale proprietario del "
>> "file.\n"
>> " -G FILE Vero se il proprio gruppo è il reale proprietario del "
>> "file.\n"
>
> proprio utente->utente corrente ?
Meglio, ho anche messo "proprio gruppo"→"gruppo dell'utente corrente"
>
>> " Definisce e attiva gli handler da eseguire quando la shell riceve "
>> "segnali\n"
>> " o altre condizioni.\n"
>
> s/handler/gestori/ ?
Potrebbe andare, ci penso un attimo.
>
>> " segnali SPEC SEGNALE. Se ARG o \"-\" non sono presenti (e viene "
>> "fornito\n"
>
> manca _ in SPEC SEGNALE
>
>> " lo SPEC_SEGNALE é DEBUG, ARG viene eseguito prima di ogni comando "
>
> s/é/è/
Che occhio... ;-)
>> " di una funzione di shell o di uno script avviato dai comandi interni . o "
>> "sorgenti.\n"
>
> vedo un punto in "interni . o"
Il . è un tipo di comando che esegue uno script.
http://tldp.org/LDP/abs/html/internal.html
>> " Restituisce successo a meno che SPECSEGN non sia valido o si fornisca "
>> "una opzione non valida."
>
> s/SPECSEGN/SPEC_SEGNALE/
In effetti è sbagliata l'originale inglese, corretto.
>
>> " -e\tthe maximum scheduling priority (`nice')\n"
>
>> " -e\tLa priorità massima di scheduling (\"buona\")\n"
>
> siccome "nice" è anche il comando per cambiarla lo lascerei invariato,
> a meno che non sia tradotto così da altre parti e mi è sfuggito
Mmh, in effetti è meglio lasciarlo invariato.
>
>> " -t\tLa quantità massima di tempo cpu in secondi\n"
>
> CPU in maiuscolo?
>
>> " -p, which is in increments of 512 bytes, and -u, which is an unscaled\n"
>> " number of processes.\n"
>
>> " -p che è ad incrementi di 512 byte e -u che è un numero di processi non\n"
>> " scalato.\n"
>
> non ho trovato una definizione di unscaled, però visto il contesto
> forse vuol dire che non è moltiplicato, ma non so come renderlo
Non ho proprio idea di come tradurlo per renderlo meglio.
>> #: builtins.c:1511
>
>> "Arithmetic for loop.\n"
>
>> "Aritmetica per un ciclo.\n"
>
> credo che "for" sia in senso informatico, qualcosa come "Ciclo \"for\"
> aritmetico", però non so a quale comando si riferisce questa
> descrizione
Si, in effetti è una variante del ciclo "for" simile a quella del C.
Se digiti "help for" vengono visualizzate entrambe.
Ho messo "Ciclo \"for\" aritmetico"
>
>> " ! ESPRESSIONE\t\tVero se l'ESPRESSIONE è falsa; falsa in caso "
>> "contrario\n"
>
> "...falso in caso contrario\n"
Corretto.
>> " HOSTTYPE\tIl tipo di cpu sulla quale è in esecuzione questa versione di "
>
> CPU ?> "visualizzato dalla\n"
Corretto CPU in maiuscolo, non capisco l'altra osservazione.
>
>> " \t\tA value of `exact' means that the command word must\n"
>> " \t\texactly match a command in the list of stopped jobs. A\n"
>
>> " \t\tUn valore pari a \"esatto\" significa che la parola del comando "
>> "deve\n"
>> " \t\tcorrispondere esattamente a un comando nell'elenco dei job fermati. "
>> "Un\n"
>> " \t\tvalore pari a \"sottostringa\" significa che la parola del comando "
>> "deve\n"
>> " \t\tcorrispondere a una sottostringa del job. Qualsiasi altro valore "
>> "significa\n"
>
> ho il dubbio che esatto e sottostringa non dovessero essere tradotti,
> ma non so a che comando si riferiscono
Dovrebbero essere valori possibili della variabile TIMEFORMAT, è
meglio lasciarli non tradotti in effetti.
>> " -s\tAbilita (imposta) ciascuna NOMEOPZ\n"
>> " -u\tDisabilita (elimina) ciascuna NOMEOPZ\n"
>
> prima e dopo hai trattato come NOMEOPZ maschile
Modificato, ho messo "ciascun".
>> " specifiche di formato, ognuna dele quali provoca la stampa del "
>
> s/dele/delle/
Corretto.
Grazie mille!
--
Sergio Zanchetta
https://launchpad.net/~primes2h
Maggiori informazioni sulla lista
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