R: R: [trashware] Qualcuno ha paura! ma di chi????? di noi piccolebriciole sulla terra?

Alberto Cammozzo mmzz@stat.unipd.it
Lun 29 Ago 2005 17:27:03 CEST


On Mon, Aug 29, 2005 at 03:32:41PM +0200, Monica Ferraris wrote:
[...]
> >Il tuo ragionamento, che non manca di elementi apprezzabili, ha pero' insito
> >in se' una contraddizione, oppure c'e' qualcosa non capisco. Prima dovremmo
> >promuovere Microsoft installando i suoi prodotti nei computer che
> >distribuiamo e poi dovremmo fare le installazioni live nelle feste affinche'
> >la gente usi Linux?

    Concordo. MS applica da tempo questo metodo: prima conquista un mercato
    lasciando che il sw venga piratato (o dato in omaggio), poi, creato
    il bisogno, si fa paladina del diritto e chiama la BSA... a riscuotere.

> >A parte che la gente potrebbe dirti: "Scusa, tu mi dici di usare Linux e poi
> >distribuisci computer con dentro Windows?". Ma a parte questo, se promuovi
> >Linux alle feste e' perche' vuoi che prevalga. Se pero' non lo promuovi nel
> >tuo lavoro, ma addirittura promuovi l'uso di un suo concorrente, beh mi
> >sembra davvero un dover fare per poi disfare. Che senso ha?

    Se promuovi il sw libero e' perche' pensi che il modificare il sw sia 
    una cosa buona, se non addirittura un diritto e/o perche' lo ritieni 
    migliore tecnicamente.

> Non voglio promuovere Microsoft, ma a volte devo adeguarmi se voglio lavorare.
> Sembra assurdo che un software nato, diciamo all'università, poi in realtà non venga usato neanche lì........
> Io purtroppo mi devo adeguare a pubblicare su CMS di Microsoft e con un sistema win2000 o  superiore sul mio pc, altrimenti non lavoro :-((((((((.
> Inoltre penso che, a suo modo, Bill Gates ha avuto un'idea geniale (quello di legarsi a IBM per lanciare il suo sistema operativo legandolo all'hardware) e ha permesso la diffusione dei personal computer a più persone, cosa che prima dell' MS Dos era relegata a pochi.

    Il successo del PC e' merito di IBM, e quando al DOS, beh, se hai voglia
    di documentarti un poco, il merito non e' universalmente ritenuto innocente.   
    Approfondire troppo sarebbe OT, ma cerca QDOS in Wikipedia o Google, 
    per farti un'idea della storia vera. Sull'abilita' commerciale di Gates,
    niente da dire, eh! Sui metodi molti hanno molto da ridire.

> In qualche modo e' un pioniere, anche se lui ha colto l'attimo per suo lucro personale, quello bisogna che capisc, e visto che ha già mangiato molto, deve rilasciare licenze libere se usate a scopi educativi o sociali.

    Ahime', se le licenze sono limitate ad un particolare uso (edu o no-profit) non sono libere.

> Quello che fa un mondo migliore e' lasciare la libertà di scelta e mai imporre qualcosa.
> Si mette sul piatto tutto e si dice la verità, illustrando i pregi e i difetti ma da un punto di vista oggettivo.
>  
> Nascono però anche idee come questa
> http://www.solarlite.org/index2.html
> che non si sa chi siano, anzi io ho scritto in posta elettronica ma non ho ricevuto risposta, se qualcuno ha più informazioni scriva in lista.

    Piu' che un solo comunicato stampa in un anno non hanno prodotto. 
    C'e' da ritenere che fosse una risposta polemica
    a Ballmer, che auspicava un PC a 100$. Per giunta l'immagine
    del PC e' fatta con Photoshop...

    [...]


    ciao
        Alberto




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