[trashware] Utenti Linux-e-windows

[Francesco Benincasa]

* sabato 06 ottobre 2007, alle 12:49, Daniele Arena scrive:
> >>> Sapete di nessuno che conosce a fondo Linux e che preferisce sinceramente
> >>> windows?
> 
> Ce ne sono altri; io conosco degli informatici che (pur conoscendo
> Linux) usano Windows principalmente perché su Linux non si possono far
> girare i giochi più recenti (vedi i vari Half-Life 2, Company of
> Heroes, etc).

Beh avere windows solo per i giochi rende bene l'idea sulla reale utilita'
del sistema (come diceva quella battuta:"Usa il meglio! Linux per i
server, MacOS per i desktop e Windows per i solitari." ;))

> Io personalmente uso Linux sul desktop. Da quando ho smesso di fare il
> sistemista e mi dedico ad altre attività (reti), mi sono però reso
> conto di quanto possa essere faticoso dover correre dietro ai driver
> ed ai piccoli smanettamenti per far funzionare Linux come si deve. Il
> tempo per fare queste cose diventa tempo "perso" in quanto non
> dedicato al lavoro.

Il punto e' che "stare appresso al sistema operativo" non e' esatto.
Non e' certo colpa di chi sviluppa linux se i driver non vanno bene o
funzionano peggio o blabla. Se le case produttrici facessero i driver per
linux come fanno quelli per windows ne potremmo riparlare. Ma fin'ora non
combattono ad armi pari e le battaglie per incrinare i muri dovuti ad
accordi commerciali fra multinazionali e' appena cominciata (vedi petizione
per pc dell con ubuntu preinstallato).

> Dico questo solo perché solo così ho cominciato a capire chi non vuole
> stare appresso al sistema operativo, perché ha semplicemente bisogno
> di una cosa che funzioni e gli permetta di fare il suo lavoro. Questo
> è un concetto a volte difficile da far passare nel mondo degli
> appassionati di Linux, che non riescono a concepire perché tu non
> abbia voglia di passare ore a ricompilare il kernel. Per fortuna c'è
> Sant'Ubuntu... :-)

E' come dire che openoffice non funziona bene perche' non apre sempre bene
quelle schifezze di .doc e simili. E' falso. Non sta scritto da nessuna
parte che quei poveracci degli sviluppatori di openoffice debbano stare
dietro ai pruriti di M$ che cambia le specifiche di quel formato ogni
settimana (e per dirla tutta, neanche i vari formati .doc sono compatibili
fra di loro). Se ci fosse rispetto per gli standard (il formato di openoffice
e' standard ISO, quello di M$ e' stato da poco rifiutato come standard) e
ci fosse una volonta' politica che facesse rispettare l'interoperabilita'
allora ne potremmo riparlare.

La storia della ricompilazione del kernel e' una leggenda metropolitana,
ormai tutte le distro hanno il loro bel binario precompilato generico, e
quindi basta fare un aggiornamento e viene installato come un pacchetto
qualunque.

> Spero anch'io di non innescare un flame. Voleva solo essere
> un'apologia dell'usabilità...

Spiacente, troppo tardi :-D

In liste come questa mi aspetto che la pura visione "pragmatica" e a mio
avviso un pelo cinica sia subordinata a quella etico-sociale.

Se e' innegabilmente vero che windows "e' una cosa che funziona subito"
(poi dipende da cosa si intenda per "funziona" :-P) e per funzionare
un sistema operativo GNU/Linux e' un pelo piu' macchinoso, bisogna
pur capirne il perche'.

Poi non so, in passato ho dedicato anche io parte del tempo a spippolare
per sistemare tutto, ma devo dire che recentemente anche debian e'
diventata ultra user-friendly. Ci ho messo 10 minuti ad installarla sul pc
di lavoro, mi ha riconosciuto tutto al volo e ha un sacco di utility che
ne migliorano l'usabilita' (almeno per l'end user medio).

My2cents.

P.S.: spero di aver messo abbastanza faccine, non voglio essere polemico ma
costruttivo. Saluti.

-- 
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In a museum in Havana, there are two skulls of Christopher Columbus,
"one when he was a boy and one when he was a man."
		-- Mark Twain