[Gulli] Cellulare libero
simone
njkjta@gmail.com
Lun 5 Set 2022 18:13:42 CEST
> mi interesserebbe che la custom ROM fosse il più libera possibile,
> senza "roba proprietaria" sopra
Allora devi cercare tra le ROM che si basano su AOSP (Android Open
Source Project) così da essere sicuro che non contengano codice closed
dei produttori o di google.
A questo link <https://fossbytes.com/android-custom-roms/> ho trovato
una lista delle ROM più diffuse e apprezzate, tanto per farsi un'idea,
da cui scegliere quelle OASP.
Per quanto riguarda Replicant conoscevo il progetto ma non mi sembra sia
molto prolifico: ottimo l'intento ma per il resto gli sviluppi vanno
MOLTO a rilento (ora stanno lavorando sulla versione 6 di Android se non
sbaglio).
Comunque direi che se parti da una ROM basata su AOSP e poi, come hai
accennato tu, aggiungi il software microG (open source) per sostituire
le parti core di Google dovresti essere a buon punto.
Il primo passo è cercare uno smartphone presente sul mercato, e nella
fascia di prezzo che ti interessa, che si comporti bene con queste ROM
alternative e per fare questo devi metterti un po' ha "ravanare" nei
forum, tra cui XDA.
;-)
Il 05/09/22 12:57, Salvatore Russo ha scritto:
> Ciao Daniele,
>
> grazie della risposta! Avevo già adocchiato i modelli di Pinephone e
> Librem 5, ma sfortunatamente non ho abbastanza soldi per comprarmi
> cellulari del genere.
>
> Ti rispondo alle domande.
> Io non ho ancora mai usato Linux come sistema operativo nè su
> cellulare nè su computer (a parte una breve parentesi con Ubuntu un
> paio d'anni fa). Sto pensando ora di cambiare per la curiosità di
> avere a che fare con un dispositivo non "invadente". Quindi non ho
> niente di particolare da chiedere a Linux, se non la vasta gamma di
> app non proprietarie e la possibilità di aprirmi un mondo inesplorato,
> con le varie difficoltà che comporta.
> Principalmente uso il cellulare per chiamare e mandare SMS (pochi),
> andare su internet se devo fare qualche ricerca (per studio o per
> scazzo magari), mandare mail. Lo uso spesso anche per ascoltare la
> musica (anche se sono un fan del buon vecchio lettore mp3, e lo uso),
> magari col bluetooth, e uso un app col metronomo quando mi serve per
> fare esercizio con lo strumento. Questo è il minimo sindacale che
> chiedo ad un cellulare. Ho ridotto al minimo l'uso delle app di
> messaggistica istantanea perchè non le sopporto, anche se tutti mi
> rompono il cazzo per questo. Video ne faccio e ne guardo raramente,
> foto idem. Al livello di prestazioni mi "basta" un internet veloce,
> una RAM abbastanza ampia da reggere qualche app, e degli altoparlanti
> decenti.
>
> Il cellulare mi servirebbe nuovo più per evitare la scomodità di
> incorrere in altri problemi. Ma per "nuovo" intendo "non usato", non
> che sia un modello uscito da poco sul mercato.
> Non vorrei spendere più di 120 o al massimo 150 euro.
> Vorrei che fosse compatibile con un software libero, come Replicant ad
> esempio.
> Voglio troppo?
> Un cellulare e non un altro tipo di dispositivo perchè attualmente sto
> facendo montare Debian sul mio laptop, in dual boot con Windows. Anche
> per quello probabilmente avrò ben da chiedervi prossimamente.
>
> Per le attività in presenza, vorrei fare una capatina una volta!
> Guardando sul sito ho visto l'incontro del 9 giugno, dev'essere stato
> interessante.
>
> -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
>
> Ciao Simone,
> grazie anche a te della risposta! Mi rincuora sapere che "si può fare!".
> Come ho detto a Daniele, non è necessario che il cellulare che
> comprerò sia un nuovo modello, mi basta che abbia quelle poche
> caratteristiche che anche un cellulare del 2016 ha. Al momento ho un
> NGM di una decina d'anni fa, come cellulare sostituto del mio HUAWEI
> del 2016, ma vorrei lasciarlo come cellulare d'emergenza, e prenderne
> un'altro. Detto questo, mi interesserebbe che la custom ROM fosse il
> più libera possibile, senza "roba proprietaria" sopra. E sarebbe buono
> che girasse senza bug! Pensavo a Replicant, ma se ne conosci altri ben
> vengano, perchè Replicant funziona con molto pochi modelli.
>
> Grazie ancora!
>
> Salvatore
>
> Il giorno dom 4 set 2022 alle ore 22:15 simone <njkjta@gmail.com> ha
> scritto:
>
> Ciao Salvatore,
>
> sono un po' di anni che installo ROM alternative su tutti i
> cellulari che mi sono passati sotto mano: il primo è stato il
> Nexus S di Samsung-Google (2010) e l'ultimo un Sony Expedia XZ1
> Compact.
>
> Non ho riscontrato particolari problemi nel farli funzionare come
> smartphone unici/principali per l'uso quotidiano però, come ti ha
> anticipato anche Daniele, i modelli nuovi appena usciti sul
> mercato solitamente non vanno d'accordo con le versioni modificate
> di Android prevalentemente per una questione di driver o sblocco
> del bootloader inibito. Detto questo, per modelli Android già
> diffusi sui quali gli sviluppatori hanno potuto mettere le mani da
> un po' di mesi, mi affido al sito XDA
> <https://www.xda-developers.com/most-popular-custom-roms-android/>per
> cercare le ROM adatte agli smartphone che voglio modificare e per
> capire se ci sono bug che ne pregiudicano il funzionamento
> quotidiano. Le ROM più famose e utilizzate sono quelle LineageOS
> (ex-CyanogenMod) ma ne ho provate altre di nicchia, magari
> sviluppate specificamente per il terminale che avevo in quel
> momento, e di cui sono rimasto molto soddisfatto (es. Havoc su
> Xiaomi Redmi 4 Pro e Sony XZ1c).
>
> In alcuni casi queste modifiche mi hanno permesso ti tenere il
> terminale aggiornato alle ultime versioni Android con patch di
> sicurezza più recenti rispetto a quelle ufficiale: ad esempio il
> Sony XZ1c si è fermato ufficialmente ad Android 9 mentre io l'ho
> aggiornato fino alla versione 11 e volendo sono disponibili anche
> le successive, basta lasciarle "maturare" per risolvere i bug che
> si presentano strada facendo.
>
> Su XDA si trovano le procedure, specifiche per i vari terminali,
> necessarie allo sblocco del bootloader (se possibile),
> all'installazione di una recovery alternativa (di solito TWRP)
> necessaria per l'avvio di custom ROM e delle varie ROM. Ovviamente
> il buon esito delle modifiche dipende di volta in volta dei
> modelli di cellulare che potrebbero non agevolare la pratica di
> installazione di ROM non ufficiali che, va ricordato, spesso
> INVALIDANO la garanzia! E mai come in questi casi è bene fare dei
> backup completi dei terminali appena installato la recovery
> alternativa, così da poter ripristinare la versione Android
> Ufficiale in caso di problemi.
>
>
> In alternativa c'è un numero molto ristretto di produttori che si
> stanno cimentando nella realizzazione di open-hardware sul quale
> installare direttamente Linux anziché Android ed uno degli esempi
> più recenti e "famosi" è proprio quello del pinephone segnalato
> da Daniele.
>
> Va però tenuto presente che non si tratta di un prodotto di fascia
> alta e che le prestazioni, per un utente abituato ad un qualsiasi
> cellulare Android, potrebbero risultare deludenti (da considerare
> come se fosse una beta). Guardati qualche video su Youtube per
> farti una tua idea.
>
> Un altro terminale Linux in "concorrenza" al phinephone è il
> Librem 5 <https://puri.sm/products/librem-5/> ma in questo caso i
> costi sono superiori ad un iPhone perché anche l'etica ha un costo
> e le consegne prevedono lunghe attese (al momento 52 settimane)
> anche se le prestazioni non penso che siano molto diverse dal
> phinephone stesso.
>
>
> In sintesi il mondo delle cooked ROM è vasto e variegato però se
> uno è curioso e vuole sperimentare allora riserva anche delle
> belle soddisfazioni.
>
> Rendere nuovamente performante un vecchio smartphone rimuovendo
> tutto il software inutile (bloatware) con cui viene farcito alla
> vendita non ha prezzo!
>
>
> Simone
>
>
> Il 04/09/22 20:44, Fabrizio Paolini via Gulli ha scritto:
>> Mentre pensi a tutti quelli che ti hanno già detto vedi qui:https://manjaro.org/hardware/
>>
>> Il giorno 4 settembre 2022, alle ore 18:38, Daniele Forsi via Gulli<gulli@lists.linux.it> <mailto:gulli@lists.linux.it> ha scritto:
>>
>> Ciao Salvatore e benvenuto in questa lista pubblica dove tutto è
>> archiviato per sempre a disposizione di Google e di chiunque altro,
>> non so se mi sono spiegato
>>
>> Mi vengono in mente almeno 2 Soci che in passato hanno sostituito Android.
>>
>> Quali applicazioni vorresti usare sul telefono con Linux o quali
>> attività specifiche vorresti fare ("gestire" è un po' generico)?
>>
>> Ricapitolando, vorresti un telefono:
>> * nuovo
>> * con un costo ragionevole (quanti Euro?)
>> * compatibile con Linux
>> * da usare come unico telefono
>>
>> Credo che puoi scegliere solo una di quelle cose.
>>
>> Perché un telefono e non un tablet o un convertibile o un laptop? O un fisso :-)
>>
>> P. S. stiamo per riprendere le attività in presenza (i nostri giorni
>> storici sono il martedì e il giovedì) e il 22 ottobre c'è il Linux
>> Day, ma è tutto da decidere
>>
> --
> "La sorveglianza di massa è la definizione stessa di uno stato di polizia,
> ed è per questo che dovremmo difendere la privacy anche quando non abbiamo nulla da nascondere".
>
> Bruce Schneier
>
--
"La sorveglianza di massa è la definizione stessa di uno stato di polizia,
ed è per questo che dovremmo difendere la privacy anche quando non abbiamo nulla da nascondere".
Bruce Schneier
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