[apt] traduzione: completata [addenda]

Emanuele Aina faina.mail@tiscalinet.it
Sun, 03 Feb 2002 19:05:26 +0100


Marco d'Itri <md@Linux.IT> affermò:

 > Non c'entra niente. Non è necessario tradurre meccanicamente per
 > rispettare il senso, lo stile e le intenzioni dell'autore.

Purtroppo anche nello stile non c'è una corrispondenza 1:1 tra inglese e
italiano. Personalmente preferisco l'uso dell'impersonale in italiano,
siccome lo stile personale possiede una forte carica informale che in
inglese non ha.

 > No, il problema non esiste. Chi intende leggere email in italiano, man
 > page in italiano, documentazione in italiano e per finire messaggi dei
 > programmi in italiano deve impostare LC_CTYPE=it_IT o qualcosa di
 > equivalente.

Concordo con Marco. Pensa anche a noi poveretti che siamo italiani e
vogliamo vedere la nostra lingua stampata correttamente :-)

In fondo scrivere " e' " è, in italiano, un errore compiuto al fine di
ovviare ad una limitazione arbitraria dei computer. Ma non siamo noi a
dovere venire incontro al computer, bensì il contrario, prendendoci la
briga di impostare i caratteri corretti...

Se una persona non è italiana ma vuole i messaggi italiani, deve avere
cura di impostare i caratteri corretti: questa, in fondo, non è la
situazione più comune ed è nostro compito badare a coloro i quali
hanno le configurazioni più semplici.

-- 
Au revoir.
Lele...